Formazione Continua REGIONE LOMBARDIA – UNIONE EUROPEA – FSE

Regione Lombardia interviene sostenendo la formazione continua, intesa quale attività formativa rivolta a lavoratori e/o imprenditori, al fine di adeguare o di elevare il loro livello professionale, in stretta connessione con l'innovazione tecnologica ed organizzativa del processo produttivo, e degli obiettivi aziendali.

In tale ambito, Regione Lombardia ha proposto diverse iniziative, con lo scopo di promuovere e migliorare la formazione continua dei lavoratori e degli imprenditori per il riallineamento delle competenze e delle conoscenze, in considerazione delle profonde trasformazioni in atto nei modelli organizzativi e di business.

FORMAZIONE CONTINUA FSE+ 2021/2027 – VOUCHER AZIENDALI

L’avviso è finalizzato all’accrescimento delle competenze della forza lavoro occupata nel territorio regionale, mediante la concessione di voucher aziendali per la fruizione di corsi di formazione continua selezionabili dal Catalogo Regionale di Formazione Continua.

Per vedere i corsi in partenza di I.R.I.A.P.A. presenti nel Catalogo Regionale clicca qui, oppure se non trovi il corso che fa per te contattaci per valutare la migliore offerta che fa per te!

I voucher formativi aziendali si compongono dei singoli voucher formativi destinati a ciascun lavoratore / libero professionista, che può fruire di uno o più percorsi formativi, fino al raggiungimento del valore massimo complessivo di € 2.000,00 per annualità solare.

Ogni impresa può presentare richiesta di formazione per uno o più lavoratori, fino al completo utilizzo
dell’importo massimo di € 50.000,00 spendibili su base annua.

Soggetti beneficiari


I soggetti ammessi a presentare domanda di contributo per l’erogazione di voucher formativi aziendali sono le imprese, aventi unità produttiva/sede operativa ubicata sul territorio di Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:


Imprese iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
Imprese familiari, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile;
Enti del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS) istituito presso il
Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali in attuazione degli artt. 45 e segg. del Codice del Terzo
Settore (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117), che svolgono attività economica;
Associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e
pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;
Cooperative;
Liberi professionisti oppure, se esercitanti in forma associata, la relativa associazione.

Soggetti destinatari


L’Avviso è destinato a:


lavoratori dipendenti in servizio, anche beneficiari di trattamenti di integrazione salariale, di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:

o lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato (in
entrambi i casi sia a tempo pieno, sia a tempo parziale);
o soci-lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili);
o nel solo caso di impresa familiare, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile, i collaboratori o coadiuvanti
dell’imprenditore
che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa (coniuge,
parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo);
o coadiuvanti delle imprese commerciali ed i soci lavoratori di attività commerciale e di imprese in forme societarie, compresi gli artigiani come soggetti destinatari;
titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.


Sono esclusi da questa misura:


• i lavoratori con contratto di lavoro intermittente, ai sensi del D.Lgs. 81/2015;
• i lavoratori con contratto di somministrazione, ai sensi del D.Lgs. 81/2015;
• i soggetti con contratto di tirocinio, ai sensi della L. 99/2013;
• i lavoratori con contratto di apprendistato, ai sensi del D.Lgs. 81/2015, il cui periodo formativo è ancora
in corso al momento della presentazione della domanda di voucher;
• i soggetti titolari di cariche societarie che non rientrano tra i titolari, soci e/o lavoratori dipendenti del
beneficiario (come ad esempio gli amministratori delegati, i componenti del Consiglio di
Amministrazione, eccetera);
• i soggetti destinatari per i quali è già stata riconosciuta una agevolazione nell’ambito della misura
“Formare per assumere” 5 del PR FSE + 2021-2027 negli ultimi 12 mesi decorrenti dalla data di
concessione dell’agevolazione.