Pubblicato il nuovo avviso del Fondo Nuove Competenze

Dal 13 dicembre 2022 è possibile presentare la istanze di contributo nell'ambito della seconda edizione dell’avviso pubblico del Fondo Nuove Competenze di Anpal, che presenta una disponibilità finanziaria di 1 miliardo di euro per innalzare il  livello del capitale umano, offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato di lavoro.
Rispetto alla precedente edizione del Fondo, le principali novità:

  • Contenuti della formazione: i percorsi devono riguardare obbligatoriamente il tema delle competenze digitali (di base e/o specialistiche) e della transizione ecologica
  • Modalità di erogazione della formazione: la formazione deve essere erogata da enti accreditati a livello nazionale o regionale e non potrà essere erogata direttamente dalla medesima impresa che presenta l’istanza.
  • L’attività di formazione sarà – di norma - finanziata dai Fondi Paritetici Interprofessionali, che entro i primi di dicembre sono chiamati a dare adesione all’iniziativa
  • Durata della formazione: I percorsi formativi dovranno avere, per ciascun lavoratore coinvolto, una durata compresa tra le 40 e le 200 ore e dovranno concludersi entro 150 giorni dalla data di comunicazione dell’approvazione della domanda
  • Contributo del Fondo: viene riconosciuto il 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione e il 100% dei contributi assistenziali e previdenziali (al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo) È prevista una premialità per chi intraprende percorsi di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario: in caso di accordi che prevedano, oltre alla rimodulazione dell’orario finalizzata a percorsi formativi, anche una strutturale riduzione dell’orario di lavoro a parità di retribuzione complessiva, la quota di retribuzione finanziata dal fondo sarà pari al 100% anziché il 60%
  • Scadenza di presentazione: l’avviso si apre il prossimo 13 dicembre 2022 e si chiuderà, salvo esaurimento delle risorse, il 28 febbraio 2023.
  • Per procedere con la domanda, è necessario stipulare, entro il 31/12/2022, un accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro, sottoscritto a livello aziendale o territoriale dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori nazionali più rappresentative o dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda.